E' pervenuta alla nostra casella di posta elettronica la seguente mail che pubblichiamo per le nostre numerose Lettrici ed i nostri numerosi Lettori:
Caro Marco,
Ho visto gli atti del bilancio 2015.
Penso che tu correttamente sostenga l'operato
dell'Amministrazione per quanto ha fatto a Saluggia.
Ciò in quanto a Saluggia. L’Amministrazione ha proseguito
il solco che avevamo tracciato nell’utilizzo delle Compensazioni del Nucleare
(completamento dei lavori dell’Ex Cinema Comunale, nuova Palestrina Via Ponte
Rocca, etc.) e soprattutto per scopi di carattere sociale (mi pare, che in
questo caso, siano stati investiti ben 170.000 euro).
Certo sono state necessarie delle scelte, per cui sono
state accantonati interventi interessanti (Area Quaglino, Centro Settia, Arredo
Piazze......) ma i fondi disponibili e l'operatività dell'Ufficio Tecnico son
quelli che conosciamo, senza dimenticare i vincoli imposti dal Patto di
stabilità.
Per S.Antonino invece dovrei usare altri termini, per
cui mi astengo.
Nel corso del mandato il rapporto tra quanto speso per
la frazione è inferiore al 5% di quanto speso per il capoluogo.
Una vergogna. Siamo tornati all'elemosina, come ai
tempi di Olivero e Compagni: “S.Antonino solo Aggiuntiva”.
Ed i rappresentanti della frazione, per motivi
inqualificabili, tacciono.
Anche la minoranza attuale tace su S.Antonino. D’altronde
il nome Per Saluggia è già tutto un programma.
Se non vengono individuati altri candidati, che
abbiamo veramente a cuore la frazione, ci sarà da ridere (o da piangere).
Perché non dimentichiamo che la frazione è sempre
stata determinante al momento delle elezioni.
Ciao.
Ciao alla prossima
e chiunque volesse
liberamente replicare può farlo
sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it