Carissime e Numerose Amiche Lettrici
e
Carissimi e Numerosi
Amici Lettori,
ho preso
visione degli atti consiliari deliberati in data 31 marzo 2015, di approvazione
del bilancio 2015. Vi parteciperò alcune riflessioni, riportando per facilità
di lettura le cifre arrotondate delle voci di maggiore interesse.
Il bilancio pareggia a 5.600.000 euro.
Le entrate tributarie ammontano a1.700.000 euro,
pari ad euro 400 per ogni abitante.
Gli indennizzi per il nucleare ammontano a
2.200.000 euro.
I servizi a domanda individuale sono coperti per
il 56 %.
Le spese correnti ammontano a 2.650.000 euro.
Le spese per investimenti ammontano a 1.600.000
euro.
Ho fatto un raffronto tra gli importi della
previsione ed i valori del conto consuntivo e rilevo che nell’esercizio
2014 per ciò che concerne le spese si
sono verificati i seguenti scostamenti:
Spese correnti:
previsione euro 2.900.000
Effettivamente spese euro1.900.000
Spese di
investimento: previsione euro 2.200.000
Effettivamente spese euro 1.700.000
Ciò significa che le limitazioni alle spese
imposte dal patto di stabilità , la
complessità delle norme disciplinanti gli appalti e l’effettiva capacità
operativa dell’ufficio tecnico consentono di utilizzare solo in parte le
risorse disponibili.
La maggior parte delle somme incassate,
riportate alla voce “residui” in realtà rimane assolutamente infruttifera
a disposizione del Ministero del
Tesoro.
In conclusione, la previsione dell’esercizio
2015 si presenta coerente con gli esercizi precedenti ed adeguata al
soddisfacimento delle esigenze della comunità.
Meritevole di segnalazione è l’annullamento, per
l’esercizio 2015, della TASI, il cui cespite ammontava a 170.000 euro, coperto
con l’utilizzo degli indennizzi del nucleare in prosecuzione della via
tracciata dalla Giunta da me presieduta.
Ciao alla
prossima
e chiunque
volesse
liberamente
replicare
può farlo
sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it