Dopo aver letto l’altro ieri, 12 marzo 2014, su La Stampa
edizione di Vercelli, nella rubrica La Posta dei Lettori a pagina 58, la
lettera, che abbiamo trascritto e riportato integralmente nel brano che potete
leggere cliccando QUI, ieri, 13 marzo 2014, è arrivata sempre su La Stampa
edizione di Vercelli, nella rubrica La Posta dei Lettori a pagina 46, la
lettera, di risposta del Sindaco di Saluggia, Firmino Barberis che riportiamo
integralmente:
“Avendo preso visione della lettera della consigliera
comunale di Saluggia Paola Olivero «Area Sorin, manca ancora il Comune», mi
corre l’obbligo di dare l’informazione puntuale su come si sia arrivati a
questo importante risultato, al fine di tutelare l’immagine del Comune come di
tutti coloro che si sono adoperati realmente (Confindustria in testa) affinché
il sito industriale Sorin venisse escluso dalla Area contigua della fascia
fluviale del Po permettendo conseguentemente una migliore definizione
urbanistica. Come risulta dalla delibera della Giunta Regionale, il Comune di
Saluggia in data 12 e 30 agosto 2013 ha scritto alla Regione Piemonte affinché
venisse attivato il procedimento di modifica dei confini dell’Area contigua con
la finalità di promuovere «lo sviluppo e il mantenimento in loco delle attività
che manifestano l’intenzione, anche attraverso l’offerta di lavoro…di investire
a discapito di un momento economico finanziario poco fertile» e insieme a tali
lettere venivano trasmesse le istanze inviate da Confindustria Vercelli e delle
aziende del comprensorio Sorin. Nei mesi successivi numerosi furono gli
incontri con i settori regionali preposti per addivenire al risultato finale.
Che la Olivero dica che fino all’approvazione del suo odg in Provincia di
Vercelli avvenuto il 29 novembre 2013 quando la procedura era in fase terminale
«nessuno si fosse reso conto della gravità della situazione in cui il
comprensorio farmaceutico si dibatteva» e che «le richieste delle aziende e
dell’Unione Industriali giacevano da mesi sul tavolo del sindaco» è una pura
invenzione, come si può evidenziare anche dalla delibera della Giunta Regionale
dove non è citato, nemmeno per sbaglio, l’odg della Provincia di Vercelli che
tutt’al più ha funzionato come ruota di scorta. Per quanto riguarda il piano
regolatore di Saluggia, i cui elaborati sono presenti sul sito del Comune,
basta leggere la scheda relativa agli interventi previsti nella proposta di
variante del nuovo Prg per rendersi conto che quanto dice la Olivero appartiene
ad una sua visione distorta della realtà dovuta, forse, all’incubo non ancora
sopito di aver perso nel maggio 2012 le elezioni di cui ne aveva
anticipatamente festeggiato la vittoria. FIRMINO BARBERIS SINDACO DI SALUGGIA”
"Sentitamente dispiaciuti" per la smentita del Sindaco
alla consigliera, ritorniamo a vedere uno dei nostri film preferiti:
Ciao alla prossima e
chiunque volesse democraticamente
replicare ci
trova sempre qui:
marco.pasteris@yahoo.it